Auguri da Archim!

NataleÈ quasi Natale, è quasi il 2016: Archim è entrata ormai nel terzo anno di vita! Guardandoci indietro, non possiamo fare a meno di stupirci per il tanto che si è riuscito a fare in così poco tempo. Entusiasmi, passione, divertimento, difficoltà superate, fatica, sfide nuove che sorgono quotidianamente: nel balzo d’amore un po’ folle che sta nel far nascere ciò che prima non c’era è racchiuso anche questo.

Sono stati due anni fatti di costruzione, invenzione, immaginazione, organizzazione: siamo fatti così, non ci piace contemplare l’esistente. Due anni fatti di amicizie e sostegno raccolti man mano, di visi e consigli, di idee e progetti, di voci e dialoghi, di confronti e scoperte. Non ci va di fare liste, calcoli, consuntivi: non si intonerebbe al caldo silenzio di cui vogliamo circondarci. Ma qualche punto vogliamo ricordarcelo:

  • la nascita della Coalizione 27F, con quel frutto luminoso che è la Carta dei diritti e dei principi del lavoro autonomo e indipendente, che presto presenteremo in tutta Italia;
  • l’intervento di Archim al Dig Eat 2015, in cui abbiamo riaffermato pubblicamente la centralità della professione archivistica, pur nella salutare e necessaria collaborazione e sinergia con altri saperi e altre figure professionali;
  • il lavoro sui requisiti per l’iscrizione nei registri professionali, compiuto con gli amici di Confassociazioni Beni Culturali, teso ad affermare una concezione non elitaria dell’accesso alla professione;
  • il nostro strutturarci interno in Gruppi di lavoro e Gruppi Regionali, germe e segnale di azione, progettualità e crescita.

Il 2016 ci vedrà attivi su questi, e su altri fronti ancora: il tema dei Fondi Europei per gli Archivi, la messa a punto di strumenti di promozione per i professionisti, l’inizio di percorsi di formazione nuovi per gli associati.

Sono già troppe queste parole: noi di Archim vogliamo soprattutto mandarvi auguri di cuore, ché queste feste siano una breve sosta durante la corsa, in cui raccogliere forze e pensieri, prima di continuare e riprendere i nostri cammini. Con due stelle da seguire: il non accontentarci mai più del “meglio di niente”, e la convinzione che costruire e far nascere sia tanto ma tanto più bello dello stare immoti a guardare.

Auguri di cuore,

dal Presidente, dal CDN e dagli/dalle Archim tutt*.